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cover Darksiders

Darksiders: La Cripta degli Abomini di Ari Marmell

Darksiders: La cripta degli abomini è il romanzo prequel dell’omonima saga videoludica. Scritto da Ari Marmell, con la collaborazione del team di sviluppo di Darksiders II (Vigil Games e THQ): pubblicato in Italia da Multiplayer Edizioni, il libro amplia l’universo narrativo dei videogiochi narrando vicende ambientate millenni prima del primo Darksiders. I protagonisti del romanzo sono i cavalieri dell’apocalisse Guerra e Morte, convocati dal Consiglio per neutralizzare un nemico ignoto, intenzionato a risvegliare i “Grandi Abomini”, delle armi viventi che si pensava fossero state perdute e distrutte. I due però si ribelleranno al Consiglio perché Morte si ritiene responsabile per ciò che sta accadendo e agirà a modo proprio, seguito dal fratello. Le vicende si svolgono separatamente all’inizio per poi convogliare in un’unica direzione successivamente, in cui avranno anche il loro ruolo le forze del Paradiso e dell’Inferno.

Edizione italiana del romanzo, 335 pag, copertina flessibile, edita da Multiplayer Edizioni.
Il romanzo è molto fedele e coerente all’universo di Darksiders, sia per quanto riguarda ambientazioni, davvero difficili da convertire in scrittura, sia per quanto riguarda personaggi e vicende. Uno dei punti di forza del libro è l’approfondimento del legame tra i due cavalieri, Guerra e Morte, che mai hanno interagito nei giochi per motivi di trama; in più potremo leggere anche i loro pensieri, delineando meglio il loro modo di ragionare. Nel romanzo sono presenti vecchie conoscenze e nuove, alcune presentate in anteprima rispetto a Darksiders II. Inoltre sono presenti anche gli altri due cavalieri, Furia e Conflitto, ma il loro ruolo si limita a una comparsata, così come avviene nei primi due videogiochi.
 
La traduzione del romanzo è stata realizzata in maniera autonoma rispetto alla saga videoludica, dunque può capitare di incappare in termini diversi che indicano però la stessa cosa, come ad esempio gli Artefici che sono stati tradotti come Creatori nei videogiochi.

 

 
“Il Creato non è ciò che credi. Credi in un mondo o un universo al centro del piano reale, modellato solo dall’azione umana e presieduto da un Onnipotente condiscendente e benevolo? Credi in una vita eterna oltre la morte in cui ricevere castigo o ricompensa? Credi in angeli che volano in cielo, fedeli ad un Padre che comprendono e onorano in ogni suo singolo proposito? Nel migliore dei casi, è tutto un malinteso. Nel peggiore, una deliberata menzogna.”
– Darksiders: La Cripta degli Abomini
Furia, Conflitto, Morte e Guerra.

Pur essendo ambientato millenni prima degli eventi videoludici, la vicenda trattata è autonoma e completamente scollegata. Tuttavia il consiglio è di leggerlo soltanto dopo aver giocato il primo capitolo – se volete seguire l’ordine di pubblicazione degli autori – o dopo aver giocato anche il secondo per approfondire e cogliere meglio le personalità dei personaggi che già si conoscono e per richiamare alla mente dettagli che già sono stati visti durante le opere videoludiche. Rimane un prodotto rivolto in particolar modo agli appassionati della saga, anche perché è un’opera canonica all’interno dell’universo di Darksiders.

CM