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Crashing: sei coinquilini in cerca d’abitazione.

Crashing è una piccola perla in stile british, capace di mescolare commedia dell’equivoco e personaggi in balia delle situazioni più disparate. Grazie ai suoi protagonisti che si rincorrono in un girotondo sentimentale con esiti a dir poco comici, la serie sembra essere la soluzione adatta per una serata senza pretese ma piena di risate, complice anche la breve lunghezza di un'unica stagione autoconclusiva della durata di due ore, divise in sei episodi da venti minuti ciascuno.

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Charmed: chi ha paura delle Streghe?

deata dalla Warner Bros Television Network e affidatasi alla celebre Spelling Television, Charmed nasceva con l’intento di raccontare la magia nel mondo di oggi, nonostante gli stereotipi ancora vigenti. Tuttavia, si decise di considerare il lato positivo dell’argomento: la serie si sviluppò quindi intorno a tre studentesse, che, vivendo insieme e acquisendo poteri magici, iniziano a combattere il male.

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Special guest: San Valentino

San Valentino. Amato e odiato, celebrato e bistrattato, idolatrato e annichilito. Ogni anno, in questo giorno, le città si vestono dei toni dell’amore. Le vetrine dei negozi sono invase da orde di cuoricini di ogni dimensione e colore, le radio passano canzoni melense e le emittenti televisive fanno a gara a chi manda in onda il film più strappalacrime nella storia del cinema.

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cover Quarta parete

Abbattendo la quarta parete

Un personaggio che guarda in macchina - che guarda noi - è un po’ come un pesciolino in uno di quegli acquari con l’interno riflettente. Immaginiamo che, d’improvviso - o forse gradualmente - le pareti dell’acquario diventino trasparenti ed il piccolo animaletto sviluppi la capacità guardare oltre: assumerebbe la consapevolezza di essere un minuscolo essere confinato in un contenitore con il solo scopo di essere osservato da un bambino

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Sylvia Plath, Aziz Ansari ed il fallimento esorcizzato

Per anni, ogni volta che è balzato agli occhi il nome di Sylvia Plath, la mente virava solo verso una cosa, una cosa soltanto: la scrittrice che si è ammazzata mettendo la testa nel forno. Con il passare del tempo, il titolo de "La campana di vetro" - primo ed unico romanzo mai scritto dalla Plath - è scivolato nel retro della testa ed è rimasto lì a fermentare qualche mese; finché, un giorno, non è comparso su uno scaffale di una libreria.

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