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Detachment – il distacco: una riflessione

Detachment è un film del 2011 diretto da Tony Kaye e interpretato da Adrien Brody. Per questo lavoro il regista britannico, già noto per pellicole come American History X e Lake of fire, ha scelto la scuola e lo ha fatto con un taglio personale che approfondiremo nel corso di questo articolo.

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Guarda che sapore: Cinema e Gastronomia

Non è un segreto che, nel nostro Paese, al cibo venga data una valenza quasi sacrale. Siamo in grado di parlare di cosa mangeremo fra qualche ora tenendo una forchetta sospesa a mezz’aria, di iniziare faide con estranei oltreoceano per difendere la vera identità della carbonara, di piangere alla vista di una pizza con l’ananas sopra.

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Maladaptive daydreaming: sogno o son pazzo?

Quando ci si trova a dover parlare di un concetto scientifico come il maladaptive daydreaming per applicarlo al linguaggio artistico, può capitare di starsene a roteare le dita sulla tastiera prima di iniziare a scrivere la famosa prima lettera e, quando succede, la soluzione al problema è semplicemente affidarsi alla definizione. Giusto per mettere subito le cose in chiaro.

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La fatale attrazione del True Crime va oltre le Serie TV

Il True Crime è un genere che terrorizza e incanta milioni di persone in tutto il mondo: tantissimi sono i podcast, i romanzi, i film, le Serie TV e i saggi che spopolano tra le piattaforme streaming e le librerie. Fanno presa, generalmente, su un’ambivalenza nella “consumazione” di prodotti ascrivibili al genere: brividi e appagamento, spavento e sorpresa, attenzione e morbosità.

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Identità e clonazione: Torna da me

Il concetto di identità è qualcosa in cui siamo costantemente sommersi, ci ossessiona. Ognuno di noi vive, ovviamente, nella propria singola, specifica e irripetibile identità personale; oltre a questo, e ve ne sarete accorti, l’unicità della nostra persona ci viene ricordata ogni giorno.

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cover Quarta parete

Abbattendo la quarta parete

Un personaggio che guarda in macchina - che guarda noi - è un po’ come un pesciolino in uno di quegli acquari con l’interno riflettente. Immaginiamo che, d’improvviso - o forse gradualmente - le pareti dell’acquario diventino trasparenti ed il piccolo animaletto sviluppi la capacità guardare oltre: assumerebbe la consapevolezza di essere un minuscolo essere confinato in un contenitore con il solo scopo di essere osservato da un bambino

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