Guardando un film horror ci aspettiamo di provare terrore. Sensazione spiacevole e ripudiata. Davvero si può parlare di reale paura?
Critica letteraria tridimensionale: illusioni perdute
L’ultimo lavoro di Xavier Giannoli, Illusioni perdute, uscito nelle sale il 30 dicembre 2021, riporta su pellicola l’opera omonima dello scrittore francese Honorè de Balzàc, con sconcertanti aspetti dal sapore contemporaneo.
Sconfiggere l’invisibilità: Febbre di Jonathan Bazzi e non solo
Abbattere l'invisibilità è una delle grandi sfide della modernità.
"Febbre" di Jonathan Bazzi, "Lo Capisce anche un bambino" di Mattia Zecca, "Signorina" di Chiara Sfregola sono tre libri molto forti e capaci di comunicare al lettore, in maniera incisiva, questa necessità. E di cui è possibile trovare tanti, tantissimi, riferimenti nel cinema contemporaneo.
Matrix Resurrections: il ritorno nella tana del bianconiglio
Nel 1999 le sorelle Wachowski, Lana e Lilly, danno vita a Matrix e invitano tutti a un mega party nella tana del Bianconiglio.
Chiedersi ora, a distanza di più di venti anni, se il mondo del millennium bug fosse pronto a un evento del genere è un'inutile follia.
The House, analisi e significato
Vi è mai capitato di sognare di muovervi in una casa dalle dimensioni indefinibili, labirintica?
Se sì, magari vi sarete sentiti estasiati dal girare per enormi sale addobbate, o divertiti dallo spiare, invisibili agli occhi di tutti, ciò che accade nelle stanze dall’intercapedine delle pareti; o, forse, vi sarete sentiti spaesati, un filo terrorizzati, dall’essere intrappolati in una grossa magione dalla quale non è possibile evadere.
Le nostre redattrici consigliano: preferiti 2021 edition
Per Pop-Eye questo 2021 è stato un anno speciale.
Abbiamo rivoluzionato la nostra piattaforma, ampliato (e non poco) la nostra redazione e creato sottobanco un mega-progettone per il 2022.
Vogliamo quindi festeggiare il 2021 con una magica lista di preferiti di alcune delle nostre redattrici vecchie e nuove.
Spider-Man: No Way Home, o i turbamenti del giovane Parker
Nel discettare di supereroi è facile imbattersi in un certo retrogusto, che diventa velocemente un certo retropensiero, assumendo una forma precisa. Una forma che potremmo riassumere in un semplice enunciato:
potrebbero avere di più.
Sintassi e prosodia nel linguaggio multimediale
Partiamo da una verità: il citazionismo non è certo un'invenzione della modernità. Dall'alba dei tempi ci appropriamo di frasi non nostre, ma che lo diventano perché ci descrivono o, semplicemente, sono divertenti. Oppure per la loro capacità di risparmiarci la fatica del cercare, da soli, la risposta giusta.
Dov’è il mio corpo? Percezione e mani latitanti
Dov'è il mio corpo? (titolo originale J'ai perdu mon corps) è un lungometraggio animato francese del 2019. La direzione è affidata a Jeremy Clapin mentre la sceneggiatura è di Guillame Laurant (autore del libro dal quale il film Dov'è il mio corpo è tratto), nome associato a titoli come Il Favoloso Mondo di Ameliè (2001).
Swallow, guida contorta per assumere il controllo
Swallow parla di controllo e vi farà stare fisicamente male. Carlo Mirabella-Davis ha scritto e diretto (e parliamo, inspiegabilmente, di un’opera prima) un film dalla bellezza disarmante, caricato di una componente sensoriale che raramente capita di trovare.
Cinepatia: cinema ed empatia
Ciò che spinge un individuo ad aprire il computer, andare al cinema o accendere la televisione per guardare un film, è dettato da svariate motivazioni: ludiche, ricreative, o semplice curiosità. La verità è che, molto spesso, si ricerca nella visione più di un’ora e mezzo di vuoto.
100 di questi articoli, Pop-Eye
Questo è un pezzo un po’ particolare rispetto a quelli che normalmente leggerete su Pop-Eye (o avete già letto). È dedicato a noi, ma anche a voi affezionati lettori di questo piccolo blog, un sito che cerca di migliorarsi giorno dopo giorno e che oggi ha raggiunto un grande traguardo: quello di aver pubblicato, silenziosamente e ordinatamente, cento articoli.